martedì 10 novembre 2009

CAPO XV

Disputa di Cristo co' Farisei intorno alle loro tradizioni preferite da essi alla legge di Dio. Fede della Cananea. Miracolo dei sette pani, e pochi pesci.

1. Allora se gli accostarono degli Scribi, e de' Farisei di Gerusalemme, e gli dissero. 2. Per qual motivo i tuoi Discepoli trasgrediscono le tradizioni de' seniori? imperocché non si lavano le mani, quando mangiano. 3. Ma egli rispose loro: e voi ancora perché trasgredite il comando di Dio in grazia della vostra tradizione ? Imperocché Dio ha detto: 4. Onora il padre, e la madre, e chi maledirà il padre, o la madre, sia punito di morte. 5. Ma voi altri dite: chiunque avrà detto al padre, o alla madre; qualunque dono da me fatto (a Dio) giova a te, adempie la legge. 6. E non assisterà il padre, o la madre; e avete colle vostre tradizioni annichilato il comandamento di Dio. 7. Ipocriti: ottimamente profetò di voi Isaia dicendo: 8. Questo popolo m'onora colle labbra, ma il loro cuore, è lungi da me. 9. E invano mi onorano insegnando dottrine (che sono) comandamenti di uomini. 10. E chiamate a se le turbe, disse loro: udite e intendete. 11. Non è quel che entra per la bocca, che imbratti l'uomo; ma quello, che esce dalla bocca, questo è, che l'uomo rende immondo. 12. Allora accostatisi a lui i discepoli gli dissero: sai tu, che i Farisei, udito questo discorso, se ne sono scandalizzati? 13. Ma egli rispose: qualunque pianta non piantata dal celeste mio Padre sarà sradicata. 14. Non badate a loro: sono ciechi, e guide de' ciechi; e se un cieco ne guida un altro, cadono ambedue nella fossa. 15. Pietro allora prese la parola, e disse: spiegaci questa parabola. 16. Ma egli disse: siete tutt'ora anche voi senza intelletto? 17.Non comprendete voi, che tutto ciò, che entra per la bocca, passa nel ventre, e di lì nel secesso? 18. Ma quel, che esce dalla bocca, viene dal cuore, e questo imbratta l'uomo. 19. Imperocché dal cuore partono i mali pensieri, gli omicidj, gli adulterj, le fornicazioni, i furti, i falsi testimonj, le maldicenze. 20. Queste sono le cose, che imbrattano l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non imbratta l'uottto. 21. E partitosi Gesù da quel luogo si ritirò dalle parti di Tiro, e di Sidone. 22. Quand'ecco una donna Cananea uscita da que' contorni alzò la voce, dicendogli: abbi pietà di me, Signore figliuolo di Davidde: la mia figliuola è malamente tormentata dal demonio. 23. Ma egli non le fece motto, e accostatisi a lui i discepoli, lo pregavano, dicendogli: spediscila: attesoché ci grida dietro. 24. Ma egli rispose, e disse: non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d'Israello. 25. Ma quella se gli approssimò, e lo adorò dicendo: ajutami, Signore. 26. Ed egli le rispose: non è ben fatto di prendere il pane de' figliuoli, e gettarlo ai cani. 27 Ella però disse: benissimo, Signore, imperocché anche i cagnolini mangiano le bricciole, che cadono dalla tavola de' loro padroni. 28. Allora Gesù le rispose, e disse: o donna, grande è Ia tua fede: ti sia fatto, come desideri; e da quel punto fu risanata la sua figliuola. 29. Ed essendo Gesù partito di là andò verso il mare di Galilea,e salito sopra un monte stava quivi a sedere. 30. E se gli accostò una gran turba di popolo, che conduceva seco de' muti, de' ciechi, degli zoppi, e stroppiati, e molti altri (malati), e gli gettarono a' suoi piedi, e gli guarì. 31. Talmente che le turbe restavano ammirate vedendo, come i muti parlavano, camminavano li zoppi, e i ciechi vedevano, e ne davano gloria al Dio d'Israele. 32. Ma Gesù chiamati a se i suoi discepoli, disse loro: ho pietà di questo popolo, perché sono già tre giorni, che non si distaccan da me, e non hanno niente da mangiare, e non voglio rimandargli digiuni, perché non isvengano per istrada. 33. Gli dissero i discepoli: ma donde caverem noi in un deserto tanto pane da saziare turba si grande? 34. E Gesù disse loro: quanti pani avete voi? ed essi risposero, sette, ed alcuni pochi pesciolini. 35. Ed egli ordinò alla turba, che sedesse per terra. 36. E presi i sette panni, ed i pesci rendette le grazie, gli spezzò, e gli diede a' suoi discepoli, e i discepoli gli dettero al popolo. 37. Tutti mangiarono è si saziarono, e raccolsero de' pezzi avanzati sette sporte piene. 38. Or quegli, che avevano mangiato, erano quattromila persone senza i ragazzi, e le donne. 39. E licenziate le turbe entrò in una barca, e andò nei contorni di Magedan.


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